Workshop con l’artista Marcella Cappelletti (performer/danzatrice) 2-4 luglio 2025 Palazzo Tiravanti
Il workshop offre un’opportunità per esplorare il movimento e la percezione attraverso il prisma dello spazio vuoto, il paradosso della presenza/assenza, con l’obiettivo di affinare percettività e consapevolezza. Come percepiamo il senso del vuoto? Come dialogano l’assenza e la presenza in una dimensione performativa? Come coesistono assenza e presenza nel corpo stesso del performer? Il vuoto sarà esperito sia come l’assenza di materia, sia come uno spazio di potenziale, un luogo in cui possono emergere nuove possibilità, nuovi paradigmi. Uno spazio “in between” che diventa significativo, permettendo l’interazione e la relazione. I partecipanti saranno guidati in un lavoro immersivo che si ancora nell’esperienza del momento presente, per cimentarsi in una serie di pratiche ed esercizi, mirati ad aprire la propria percezione e il proprio potenziale creativo. Il workshop darà la possibilità agli/alle allievi/e di sperimentare le proposte concettuali attraverso una selezione di esercizi in parte estratti da quelli dell'Abramović Method, di Marina Abramović, e dall'esperienza performativa professionale della docente.
Cornice teorica dei temi di confine e interrelazione saranno i temi introdotti dalla docente di Anatomia artistica Mariavelia Chiara Siciliano della visione di “embodied cognition” per il quale mente e corpo non possono essere concepiti come unità distinte, di “Embodied Mindfulness” che pone l’accento sull’aspetto «incarnato» della consapevolezza, non più funzione simbolica e concettuale ma radicata nell’esperienza corporea (Varela) Il workshop rilascia 2 crediti. È consigliato un abbigliamento comodo.
Quando
2-4 luglio
• 02/05: ore 09:00/18:00
• 03/05: ore 09:00/18:00
• 04/05: ore 09:00/13:00
Marcella Cappelletti si occupa di performance e di insegnamento; diplomata in Danza Contemporanea con specializzazione in South Asian Dance Studies al Conservatorio dell'Arti, University of Kent a Londra, possiede un Master in Sciamanesimo e Partnership dall'Università di Udine. I suoi personali lavori coreografici e performativi sono andati in scena internazionalmente negli Stati Uniti, Regno Unito, Paesi Baschi, Messico e India. Esperta di pratiche di improvvisazione e composizione istantanea, collabora con musicisti, attori ed artisti visivi in Italia ed all'estero.
Dal 2017 collabora come performer con l'artista Jérôme Bèl, nella durational performance Dancing like nobody is watching, presentata come istallazione presso il Centro per l'Arte Comtemporanea Pecci di Prato, durante la mostra personale dell'artista e poi riproposta per la Biennale di Lyon. Nel 2018 viene selezionata come performer da Marina Abramović, per la messa in atto delle re-performances dei lavori più celebri dell’artista fra cui Imponderabilia, Luminosity e Cleaning the Mirror, in occasione della mostra personale dell'Abramović The Cleaner, a Palazzo Strozzi Firenze. Nel 2021 collabora, sempre come performer per l'artista Simone Forti, per la mostra personale al centro Pecci Prato.
Nell'ambito di formazione, Marcella lavora come facilitatrice e come insegnante di pratiche corporee che mirano ad approfondire la conoscenza di sé e l'interconnessione con il Cosmo, affinando la consapevolezza e la capacità di percezione.