Arturo Amitrano

Arturo Amitrano nasce nel 1991 a Roma, dove vive e lavora. 
È docente di Serigrafia presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Serigrafo autodidatta, eredita le capacità manuali e tecniche dal padre liutaio, iniziando a costruire autonomamente telai e macchinari. 
Nel 2008 crea il suo progetto 56Fili, che gli permette di concretizzare e identificare il suo percorso creativo. 
Per Arturo la serigrafia non è solo finalizzata al prodotto artistico, ma è soprattutto strumento di ricerca e sperimentazione. Questi elementi, alla base del suo processo creativo, danno forma ad un linguaggio visivo sperimentale dai contorni ben definiti.
L’originalità del suo approccio e le capacità tecniche, lo conducono a fruttuose collaborazioni con artisti, Musei e Gallerie nazionali ed internazionali, espandendo le possibilità della serigrafia nello spazio e sperimentando con materiali eterogenei.  
Dal 2020 lavora presso la Galleria-laboratorio Varsi Art&Lab, allo sviluppo di residenze artistiche incentrate sulla serigrafia, dove la tecnica viene approcciata in senso avanguardistico e anticonvenzionale, e sviluppata su grandi formati. 
Del 2021, l’istallazione “Riflessi mimetici” esposta a Bologna alla sede di Zanichelli,  di Giorgio Bartocci, risultato dell’approfondita ricerca estetica e materica dell’artista, guidato da 56fili.
È inoltre curatore indipendente e Project consultant in campo espositivo ed editoriale. Da anni è impegnato con l’artista Gonzalo Borondo nello sviluppo e nella realizzazione di importanti progetti artistici in spazi istituzionali e nello spazio pubblico; nel 2017 il progetto “Hierarchie” viene esposto a Berlino nell’Urban Nation Museum; nello stesso anno, il progetto “Aria” viene presentato all’Altrove Festival di Catanzaro. Nel 2018, “Non Plus Ultra” è esposto al MACRO – Museo di Arte Contemporanea di Roma; nel 2021, la mostra personale dell’artista: “Hereditas”, inaugura al Museo de Arte Contemporáneo Esteban Vicente di Segovia (ES), dove Arturo partecipa come coordinatore dell’allestimento e alla produzione artistica dell’esposizione.
Rilevante l’esperienza con il fotografo Paolo Pellegrin nel 2022, per il quale ha stampato le immagini del progetto “La Fragile Meraviglia”, esposto a Torino alle Gallerie d’Italia.
 

Ricevimento

Secondo semestre:
Settimana A: lunedì 09:00 - 13:30
Settimana B: martedì 09:00 - 13:30