Art in Progress

Seconda Edizione

Il Comune di Monte Vidon Corrado e il Centro Studi Osvaldo Licini in collaborazione con le Accademie di Belle Arti di Frosinone e di Macerata promuovono la seconda edizione della rassegna "Art in Progress" che si inaugura domenica 18 marzo alle 17, con la collettiva di quattro artiste emergenti: Claudia Loreti, Veronica Neri provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Frosinone ed Eleni Kougioumoutzaki e Nicla Scalera Accademia di Belle Arti di Macerata. Il titolo della mostra "VIVE! Atti di esistenza" fa rifermento ad un atto di volontà che si manifesta come espressione e affermazione di abitare la vita attraverso le segnanti esperienze che attraversano la condizione umana. Il senso di mutevolezza dell’essere, di sperimentazione e di riflessione innesca un affascinante dialogo con la mostra in corso “Luigi Toccacieli. Effimera esistenza” inaugurata il 4 Marzo.

Il progetto espositivo è il risultato della selezione critica di quattro giovani donne artiste e studentesse delle Accademie di Belle Arti di Frosinone e di Macerata, di cui per entrambe ricorre il cinquantenario della fondazione.  “Vive! Atti di esistenza” si conforma come il risultato di una indagine artistica sull’esistenza che vede la coabitazione di esperienze positive, riflessive, dolorose in una caleidoscopica dimensione che è la vita stessa. Dall’Accademia di Frosinone, Claudia Loreti con l’alternanza e la sovrapposizione del ricamo e del disegno, cerca l’integrazione delle due tecniche per legare passato e presente, realizzando corpi che si muovono liberi nello spazio che gli è concesso. Mentre Veronica Neri indaga la natura organica dell’esistenza realizzando opere sperimentali, pittoriche e installative, in cui utilizza diverse tecniche artistiche unite a materiale terroso. Dall’Accademia di Macerata, Eleni Kougioumoutzaki si avvale di simboli e vivaci colori per dar forma ad una rappresentazione, tra caos e stabilità, dei propri ricordi d’infanzia e della propria essenza. Nicla Scalera è concentrata, attraverso il supporto video e il materiale fotografico, sulla messa in atto, sull’azione terapeutica dell’arte, ma anche sulla narrazione quotidiana del disagio.

Ciò che risulta e avvicina tutti i lavori è il calore palpitante delle opere, che appaiono vive e trasbordanti di animo e di passione e affermano, così, il proprio essere espressivo, dotato di una lucentezza propria delle creature viventi.

Al termine della presentazione e dopo la visita della mostra al Centro Studi, ci sarà una visita guidata alla mostra delle nature morte di Osvaldo Licini nella Casa Museo.

L’esposizione “Vive! Atti di esistenza” sarà visitabile fino al 25 aprile.